Dati macro: crolla l'Europa

I numeri iniziano ad indicare che l'Europa può entrare in difficoltà

Dopo settimane di dati negativi provenienti dalla principale economia europea, la Germania, ora, i dati negativi arrivano anche nel resto d'Europa.

In Spagna questa mattina si è registrata un'inflazione in calo dello 0.1%; le aspettative erano per una crescita dello 0,9% e il dato precedente era stato +0.6%.

Dato in calo dovuto più ad un calo della domanda che ad un calo dei prezzi alla fonte che per molte materie prime restano ancora decisamente alte.

Ma anche in Italia il dato sull'indice dei prezzi alla produzione crolla del 4,8% rispetto ad aspettative che vedevano tali prezzi in aumento dello 0,5%. Anche le vendite industriali aumetano del 4,3%, ma le aspettative erano per +13%.

In Europa, intanto, si riduce la massa monetaria e, soprattutto, i prestiti sia ad aziende che a privati; in pratica le banche stanno erogando meno al mercato.

Cala anche il sentimento di fiducia delle imprese; in ribasso le prospettive sul futuro sia a livello industriale che di servizi. Unico dato in aumento resta l'aspettativa sull'inflazione.

Inoltre, peggiora anche lo stato di salute delle imprese.

Un quadro che sembra rispettare perfettamente il fatto che si vuole che gli effetti della politica monetaria si abbiano nell'economia reale dopo 12-18 mesi.

Secondo questa previsione significa chwe i dati attuali siano solo all'inizio, ma il peggio dovrebbe visualizzarsi tra l'estate e l'autunno o l'inizio del 2024.

Solo nel consolidamento negativo dei numeri si potrà parlare con effetti da tradursi nella realtà operativa di ribasso dei tassi. Prima si potrebbe avere solo a fronte di un crollo eccessivo durante il periodo estate-autunno 

Questo significa che sui mercati si deve entrare con parsimoia e, soprattutto, acquistando ciò che è sottovalutato, a buon prezzo e con prospettive per il futuro; quindi mercati e aziende solide poco indebitate con politiche fiscali e monetarie attraenti, business in crescita e strategie ben identificate e una redditività consistente.